Home 5 Sviluppo Software 5 Sviluppo software e metodologia Agile: alla scoperta dello Scrum

Sviluppo software e metodologia Agile: alla scoperta dello Scrum

Scrum: che cos’è?

Lo Scrum, il più popolare ed utilizzato framework della metodologia Agile, viene spesso associato al mondo dello sviluppo software in quanto funziona molto bene per progetti di prodotti innovativi e complessi, proprio perché si basa su processi incrementali ed iterativi.

Il processo scrum è un framework facilmente adattabile, flessibile ed efficace, il cui scopo principale è assicurare che i clienti ottengano valore attraverso la creazione di un progetto in quanto riesce a soddisfare le esigenze creando trasparenza nella comunicazione, responsabilità collettiva e progresso.

Scrum: come funziona

Attraverso un approccio iterativo e incrementale, il risultato viene raggiunto grazie alla ripetizione continua di una sequenza di operazioni che permettono di avvicinarsi all’obiettivo passo dopo passo. In sostanza, prima di passare allo step successivo, ogni modifica al software viene testata in modo tale da individuare subito eventuali failure e cambiare rotta rapidamente in caso di errore.

I meeting sono organizzati allo scopo di svolgere le dovute ispezioni e discutere eventuali adattamenti e si rivelano fondamentali per ricevere feedback a seguito delle prove empiriche, così da avere sempre evidenza del gap tra risultati ottenuti e risultati attesi. Solitamente definiti come cerimonie, i meeting si dividono in 5 step:

  • Sprint planning: organizzazione del lavoro visto come sviluppo iterativo
  • Daily Stand Up: Allineamento mattutino del Team
  • Sprint Retrospective: continuous improvements
  • Sprint review: presentazione del lavoro svolto prossimo alla pubblicazione
  • Refinement: analisi e ricerca soluzioni

Scrum: vantaggi per il cliente

Riduzione del time-to-market

È stato dimostrato che l’utilizzo della metodologia Scrum permette al team di sviluppo di fornire il Minimun Viable Product al cliente il 30% al 40% più velocemente rispetto ai metodi tradizionali, principalmente grazie alla consegna incrementale del valore. Non c’è infatti bisogno di aspettare che l’intero progetto sia completo prima di rilasciarlo sul mercato.

Abbassa il rischio di fallimento

La collaborazione tra i team di sviluppo e gli stakeholders è un altro fattore che limita il pericolo di fallimento: poiché ogni progresso del software viene direttamente testato, è possibile raccogliere i feedback dagli utenti interessati, identificando subito eventuali problematiche e verificando sempre anche le aspettative del cliente.

Maggiore ritorno sull’investimento

La diminuzione del time-to-market è la ragione principale per cui i progetti scrum realizzano un ritorno sull’investimento (ROI) più alto. Siccome le entrate e i vari benefici mirati arrivano prima, un accumulo più veloce significa un ritorno totale più alto nel tempo.

Un feedback regolare attraverso le revisioni dello sprint direttamente dalle parti interessate, compresi i clienti, permette correzioni di rotta in anticipo, il che è meno costoso e dispendioso in termini di tempo rispetto alle fasi successive del processo.

FLASH NEWS